LA CUCINA D’AUTORE ESALTA I CIBI IN SCATOLA (ACCIUGHE IN TESTA)

LA CUCINA D’AUTORE ESALTA I CIBI IN SCATOLA (ACCIUGHE IN TESTA)

acciughe

Acciughe e pomodori, due eccellenze della cucina mediterranea, in genere conservate in scatole e barattoli in acciaio, sono ingredienti salutari, economici e versatili che con un po’ di fantasia possono dar vita a creazioni da vero gourmet.

La conferma è venuta dallo Chef Moreno Cedroni, che il 21 settembre scorso, nel corso di Terra Madre Salone del gusto di Torino, ha dato vita a uno showcooking di eccezione con protagonisti, appunto, questi due cibi in scatola.

Lo chef della “Madonnina del pescatore” di Senigallia ha deliziato i presenti con una serie di creazioni – fra cui gelato con pane burro ed alici, fusilli all’arrabbiata e fonduta di parmigiano, frittatina con erbe di campo ed acciughe salate – in un evento promosso da RICREA, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, in collaborazione con ANFIMA (Associazione Nazionale Fabbricanti Imballaggi Metallici ed Affini), ANCIT (Associazione Nazionale Conservieri Ittici e delle Tonnare) e ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali).

“Una quindicina di anni fa – ha raccontato Cedroni – mi invaghii dell’immortalità del cibo vedendo il cibo in scatola al supermercato e ho cominciato a studiare questo processo di conservazione, per capire come mantenere al meglio profumi e sapori in scatola a partire dalle ricette del mio lungomare”. Creatività, curiosità e fantasia sono i tratti fondanti della sua cucina, le cui originali creazioni tengono sempre conto dei valori nutrizionali degli alimenti.

Su questo fronte le acciughe in scatola hanno moltissimo da dire. E da dare: La pratica della conservazione in scatola ha numerosi vantaggi, perché non compromette le caratteristiche nutrizionali del prodotto – commenta la Dott.ssa Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa che, nel caso delle acciughe, sono tantissime: omega-3 a catena lunga EPA e DHA; grassi essenziali; proteine nobili; vitamina D; vitamine del gruppo B, in particolare B6 e B12; riboflavina e folati; e minerali come iodio, selenio e fluoro.

Articolo pubblicato il 24/09/2018