Tanto pesce per vivere in salute e preservare il buonumore

Tanto pesce per vivere in salute e preservare il buonumore

vitamina d

Lo sostiene anche la scienza un modello alimentare che preveda consumi regolari e significativi di pesce è apprezzato dagli esperti di alimentazione di tutto il mondo per le sue positive caratteristiche nutrizionali.

“Il pesce si può considerare un alimento quasi perfetto, (per quanto non esista in natura un alimento completo) – commenta il nutrizionista Prof Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dell’Università Campus Biomedico di Roma – sia per gli apporti nutrizionali che per un’alta efficienza proteica. Questo significa che per porzione apporta una quota elevata di proteine di ottima qualità ma con un ridotto apporto calorico. Sono rispettati i canoni dell’apporto di proteine ad alto valore biologico consigliati dai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) ed anche l’apporto di vitamine e sali minerali può essere ritenuto adeguato. Inoltre, il pesce rappresenta la fonte principale di Omega 3 a catena lunga, che il nostro organismo utilizza per numerosissime funzioni legate al nostro benessere”.

I benefici nutrizionali – Prediligere un regime alimentare con regolare e significativo consumo di pesce ha molti effetti benefici per la nostra salute: dalla riduzione del rischio di frattura dell’anca nelle donne giovani fino ai benefici per il cuore grazie alla presenza nel pesce di omega 3, grassi benefici importanti per i loro effetti positivi sul cuore, poiché controllano i valori di trigliceridi e colesterolo nel sangue, riducono le aritmie, la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, aumentando la capacità di contrazione del muscolo cardiaco. In fine, un altro vantaggio di un regime alimentare che predilige il pesce è racchiuso nella maggiore digeribilità delle proteine contenute nelle carni ittiche rispetto alle altre. Il pesce contiene, inoltre, sali minerali come calcio, fosforo e iodio, oltre alla vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina D.

La dieta “pescetariana” – Ma in cosa consiste la dieta “pescetariana”? Vegetali, uova, formaggi freschi e tanto buon pesce sono gli alimenti fondamentali del metodo “pesco-vegetariano”, composto dall’80% da alimenti di origine vegetale, soprattutto verdura di stagione cruda e cotta, ma anche cereali integrali, legumi, patate, frutta fresca e secca. II restante 20% è fornito, invece, dalle proteine di origine animale, di terra e di mare: uova, formaggi freschi e molli e, soprattutto, pesce.

 

Articolo pubblicato il 30/10/2018