TONNO IN SCATOLA: 1 ITALIANO SU 2 LO MANGIA OGNI SETTIMANA E 7 SU 10 LO INSERISCONO NELLA TOP 5 DEGLI ALIMENTI

TONNO IN SCATOLA: 1 ITALIANO SU 2 LO MANGIA OGNI SETTIMANA E 7 SU 10 LO INSERISCONO NELLA TOP 5 DEGLI ALIMENTI

È presente abitualmente nel nostro carrello della spesa e nella nostra dispensa ed è in linea con le esigenze del consumatore moderno, attento a quello che porta in tavola, a come viene prodotto e agli aspetti nutrizionali. Per questo il tonno in scatola è tra gli alimenti preferiti degli italiani. I consumatori totali di tonno sono il 94% della popolazione e quasi 1 italiano su 2 (43%) lo mangia ogni settimana e lo conserva in dispensa.

Sono i risultati di un’indagine DOXA/ANCIT che ha fotografato il vissuto e la conoscenza degli italiani rispetto al tonno in scatola. E scopriamo che questo alimento piace soprattutto agli under 25 e alle famiglie. Inoltre, è un prezioso alleato per gli italiani che praticano sport – circa il 50% del campione analizzato – mentre 7 su 10 lo inseriscono nella “top five” degli alimenti a cui non saprebbero rinunciare (insieme a carni bianche, legumi, yogurt e bresaola).

Secondo una ricerca ADACTA/ANCIT alla domanda “il tonno in scatola contiene conservanti (a parte l’olio o l’acqua e sale)”, ben il 65% degli italiani risponde dicendo che pensa ci siano conservanti, e solo il 18% non è convinto che non ce ne siano. Hanno ragione questi ultimi. Il tonno in scatola è un prodotto salutare e totalmente naturale, che non necessita la presenza di additivi conservanti, perché non ne ha bisogno: grazie a uno specifico processo termico di sterilizzazione e all’utilizzo di 2 ingredienti come sale e olio o acqua (per il tonno al naturale) non è necessario nessun altro tipo di agente conservante. Le confezioni una volta riempite vengono chiuse ermeticamente e poi sterilizzate ad una temperatura compresa tra 110° e 120° garantendo così una conservazione sicura per diversi anni.

Il tonno in scatola è un alimento sterilizzato termicamente in scatoletta metallica sigillata – afferma il Prof. Prof. Luca Piretta gastroenterologo e nutrizionista all’Università Campus Biomedico di Roma e pertanto sano e sicuro da un punto di vista igienico”. Basta leggere l’etichetta, focalizzando l’attenzione su una delle più importanti indicazioni che le aziende alimentari sono tenute a riportare per legge: l’elenco degli ingredienti. Il tonno in scatola vanta pochi ingredienti e l’assenza di additivi, a conferma della semplicità e genuinità della ricetta di questo prodotto.

Articolo pubblicato il 24/07/2017